Riapre il caso Anidra, la sorella di Roberta Repetto: “piena fiducia nelle istituzioni” – Babboleo

Riapre il caso Anidra, la sorella di Roberta Repetto: “piena fiducia nelle istituzioni”

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E’ stato depositato, da parte della Procura della Repubblica, l’atto d’appello avverso alla sentenza che ha visto condannati per omicidio colposo Paolo Bendinelli e Paolo Oneda, e assolta l’imputata Paola Dora, vicepresidente del centro. Si riapre così il caso del centro Anidra, che ha portato alla morte di Roberta Repetto, a causa dell’asportazione di un melanoma senza anestesia, né successivi esami istologici da parte del medico che la operò, Paolo Oneda, e del responsabile del centro Anidra Paolo Bendinelli. Secondo la sentenza in primo grado però la loro responsabilità è colposa e non ci fu dolo, condannando così i due a 3 anni e 4 mesi di reclusione con rito abbreviato.

Noi abbiamo fiducia nella giustizia e confidiamo nella Corte d’Assise d’Appello , sperando che, a differenza di quanto avvenuto in primo grado dia una lettura processuale dell’evento che si avvicini alla verità storica e condanni gli imputati alla pena che meritano per i reati da loro commessi“.
Ai microfoni di Radio Babboleo la sorella di Roberta, Rita Repetto

1 commento su “Riapre il caso Anidra, la sorella di Roberta Repetto: “piena fiducia nelle istituzioni””

  1. Pingback: CASO ROBERTA REPETTO. Depositato il ricorso in Appello dopo la sconcertante sentenza che aveva visto assolta la psicologa Paola Dora e condannati solo per omicidio colposo il leader spirituale del Centro olistico Anidra e il medico Paolo Oneda – Fav

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