Paura a Sanremo, nel carcere di Valle Armea. Un detenuto marocchino, che non era riuscito a contattare la famiglia in videochiamata, ha poi tentato il suicidio in cella, ma è stato salvato dal tempestivo intervento degli agenti di Polizia Penitenziaria. Fabio Pagani, del sindacato Uil di Polizia Penitenziaria, lancia l’allarme: “Questa volta è andata bene, ma gli agenti sono troppo pochi” spiega su Babboleo News.
“Complimenti a chi ha salvato l’ennesima vita umana, ma ci sono troppe criticità in questo Istituto, sempre più a corto di agenti” prosegue. “Basti pensare che a Valle Armea ci sono 220 detenuti e solo 60 poliziotti penitenziari in prima linea. Bisogna intervenire rapidamente: non si può sempre sperare in un miracolo”.