Fino al 27 novembre ritorna “In farmacia per i bambini”, acquista e dona un farmaco o prodotto babycare per i bambini in povertà sanitaria. E’ un’iniziativa della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus.
L’iniziativa nazionale della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus, “In farmacia per i bambini”arriva all’ottava edizione, dal 20 Novembre in concomitanza con la Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia, fino al 27 Novembre, sarà possibile comprare e donare farmaci per combattere la povertà minorile. L’iniziativa si basa sui principi della solidarietà e della responsabilità sociale del farmacista, delle aziende e degli individui.
L’aumento della povertà minorile, già preoccupante prima del Covid-19, rende necessaria la raccolta di farmaci e prodotti pediatrici nelle farmacie aderenti presenti in tutto il territorio nazionale, in aiuto ai bambini in povertà sanitaria.
In tutta Italia si contano quasi 2000 farmacie in cui è possibile donare, mentre sul territorio ligure si contano 70 farmacie disponibili a questo link: https://infarmaciaperibambini.nph-italia.org/lista-farmacie/.
Di che cosa si occupa la Fondazione Francesca Rava?
La Fondazione Francesca Rava, nata nel 2000, aiuta l’infanzia e l’adolescenza in condizioni di disagio in Italia e nel mondo. Rappresenta in Italia la Fondazione St. Luc di Haiti e inoltre N.P.H. Nuestros Pequeños Hermanos (I Nostri Piccoli Fratelli), che dal 1954 salva e da un futuro nelle sue Case, scuole e ospedali in nove paesi dell’America Latina.
In Italia sostiene su tutto il territorio nazionale case famiglia e comunità mamma-bambino con progetti sanitari ed educativi; insieme a KPMG lotta contro l’abbandono neonatale con ”ninna ho”; ha ricostruito 8 scuole nel Centro Italia colpito dal terremoto.
Nell’emergenza Covid-19 ha supportato con attrezzature e invio di volontari sanitari, 26 ospedali in 21 città, in 10 Regioni, anche allestendo percorsi di nascita sicuri nei reparti Maternità; con il programma Sos Spesa ha distribuito generi alimentari, presidi dpi, devices per homeschooling a 32.000 persone, tra case famiglia e famiglie in difficoltà.