A Genova torna quest’anno, da oggi, 17 settembre, fino al 25 settembre l’evento nazionale dedicato alla donazione di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche, promosso dal Ministero della Salute, dal Centro Nazionale Trapianti, dal Centro Nazionale Sangue, dal Registro Italiano dei Donatori di Midollo Osseo (IBMDR) con sede all’ E. O. Ospedali Galliera di Genova e dalle Associazioni ADMO, ADOCES e ADISCO con il patrocinio di Rai per il Sociale.
L’obiettivo di questo evento è quello di informare e promuovere l’iscrizione al Registro Nazionale IBMDR per la donazione di midollo osseo, concentrandosi soprattutto sui giovani dai 18 ai 35 anni, appartenenti alla fascia di età ritenuta idonea dagli specialisti.
Regione Liguria, in collaborazione con Alisa e Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo, ha voluto sensibilizzare i potenziali donatori con una campagna di comunicazione dedicata: protagonisti il supereroe Spiderman, impersonato dal ligure Mattia Villardita, già impegnato nella campagna estiva regionale di promozione della donazione di sangue e i giovani.
“La campagna è pensata per i ragazzi e le ragazze che, con un prelievo di sangue, un gesto semplice ma di grande generosità possono iscriversi al Registro Nazionale dando così un contributo determinante a salvare la vita di coloro che sono affetti da gravi patologie, come, ad esempio, la leucemia” – sottolinea il Presidente e Assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti – “In questo modo ci rende disponibili a diventare donatori: sappiamo che i giovani sono generosi e lo hanno dimostrato in tante occasioni, sono certo che lo faranno anche questa volta. Non è facile trovare un donatore di midollo compatibile ed è quindi indispensabile iscriversi al Registro, per aumentare le probabilità di poter salvare una vita: ‘più siamo, più vite salviamo”.
Per potersi iscrivere al Registro italiano dei Donatori di Midollo Osseo come potenziale donatore, occorre avere una età compresa fra i 18 e 35 anni, un peso di almeno 50 Kg, essere esente da malattie croniche ai principali organi e apparati (es. diabete, cardiopatie ecc.) e non essere portatore di agenti infettivi potenzialmente trasmissibili con la donazione (es. virus epatite, AIDS ecc.).
Per completare l’iscrizione al Registro è poi necessario un prelievo di sangue (o saliva) da cui estrarre il DNA. Su questo campione verrà eseguita la “tipizzazione”, ossia la catalogazione delle caratteristiche genetiche in base alle quali viene verificata la compatibilità.
“La donazione di midollo osseo è l’unica cura efficace contro molte malattie del sangue come leucemie, linfomi e mielomi, talassemie e disordini congeniti dell’età pediatrica e , in casi particolari, malattie autoimmuni e tumori solidi, e consiste nel trapianto di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche” – spiega la dottoressa Nicoletta Sacchi, Direttrice della Struttura Complessa Laboratorio di Istocompatibilità /IBMDR – “Ogni anno nel nostro Paese, sono oltre duemila i pazienti colpiti, per di più sono bambini. Queste malattie hanno bisogno di trovare un donatore sconosciuto ma perfettamente compatibile. Purtroppo però la compatibilità è molto rara fra sconosciuti, per questo motivo è importantissimo che tanti ragazzi si iscrivano al nostro Registro“.
“Il lavoro quotidiano tra il Gaslini, dove ci sono bambini affetti da malattie ematologiche maligne e il Registro italiano di Midollo Osseo, consente questa ricerca. Il bambino viene ricoverato, fa una preparazione al trapianto, riceve il midollo che viene portato dai corrieri che ringraziamo di cuore, perché anche nel periodo pandemico si sono resi più che disponibili a trasportare tutti i prodotti cellulari e poi, inizia il percorso di cura e guarigione per i bambini”; sottolinea la dott.ssa Maura Faraci, direttrice del Centro Trapianto di Midollo Osseo dell’Istituto Gaslini.
“Per aiutare il prossimo basterebbe iniziare a donare se stessi” – dice Mattia Villardita, in arte Spiderman ” – “Con la donazione del midollo è proprio questo ciò che avviene: un atto di amore alla vita che è in grado di salvarne un’altra. Ricordate sempre che i doni più grandi sono la cura, l’attenzione, l’amicizia, e l’amore. Piccoli gesti, tutti insieme, per poter cambiare il mondo che oggi più che mai ha bisogno di gentilezza e aiuto verso il prossimo”.
Martedì 20 settembre alle 11.30 Regione Liguria organizza, in collaborazione con Alisa, una linea diretta sulla sua pagina Facebook: gli esperti risponderanno alle domande degli utenti raccolte sui social di Regione Liguria nei giorni precedenti, lasciando anche la possibilità di commentare in diretta e ricevere consigli e informazioni in tempo reale.