Lavoro, torna il Career Day UniGe con la partecipazione di grandi aziende
Dopo il grande successo ottenuto nell’appuntamento dello scorso maggio, mercoledì 18 novembre torna il Virtual Career Day organizzato dal Dipartimento di Economia dell’Università di Genova e rivolto agli studenti laureandi e neolaureati dei corsi di laurea Triennali e di quelli Magistrali.
Un segnale forte, in un momento di criticità per l’emergenza sanitaria, per dare un importante strumento di inserimento lavorativo agli studenti che, in modalità online, potranno conoscere le opportunità professionali (tirocini, stage, lavoro) offerte dalle aziende partecipanti attraverso colloqui personali con i responsabili del recruitment.
Il Virtual Career Day si terrà il 18 novembre 2020 dalle 9:30 fino al pomeriggio. Ogni azienda ha comunicato gli strumenti telematici con cui effettuare presentazioni e dialogare con i singoli studenti. Accedendo alla apposita pagina di Aulaweb gli studenti hanno la possibilità di consultare i profili in anticipo e mirare l’invio del curriculum.
Le imprese che attualmente hanno aderito sono aziende delle filiere alimentari (COOP Liguria, ARCAPLANET), dei servizi della logistica e dei trasporti (Regina Broker, Schenker Italiana, Sinergy Cargo), di consulenza e revisione (BF Partners; Crowe; BDO; EY; PWC; STlex; PFK) e gruppi operanti nelle utilities e chimica (Iren e Italmatch Chemical). Oltre ad esse, si segnala la partecipazione di un’impresa high tech (Gruppo FOS) in forte sviluppo.
“Il precedente Virtual Career Day del 1 maggio 2020 è stato un evento che ha coinvolto numerose realtà aziendali e circa 200 studenti/laureandi/laureati” conferma la prof.ssa Lara Penco, responsabile dell’organizzazione del Career Day DIEC ”rivelandosi come un’iniziativa di successo e soprattutto significativa in termini di opportunità per i nostri giovani.
Il prossimo Virtual Career Day del 18 novembre è stato nuovamente accolto con grande entusiasmo da parte di aziende appartenenti a diversi settori produttivi importanti e strategici per l’economia del territorio locale e nazionale. Ritengo che questo si configuri come un segnale significativo e molto positivo per il futuro, che fa comprendere come da parte di tutti ci sia il desiderio di valorizzazione delle nuove e giovani risorse”.