Aumento RC Auto: Liguria al quarto posto tra le Regioni più colpite

I premi Rc Auto tornano ai massimi di 10 anni fa e anche in Liguria l’assicurazione costa sempre di più.

La nostra regione è infatti tra quelle che registrano i maggiori rincari, posizionandosi al quarto posto dopo Piemonte, Lazio e Lombardia, con un aumento del 28,5 %, rispetto alla media italiana del 25,1%.

Secondo l’elaborazione dei dati Istat, ad opera dell’ Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici – Ania, nel 2023 si è registrato un forte rialzo dei premi RC Auto riportandoli ai massimi di 10 anni fa.

Andando più nel dettaglio, a settembre l’indice di costo ha toccato il valore di 129,83, un dato che non si registrava dal 2013, superando significativamente il livello fissato a 100 nel giugno 2003.

A ribadirlo è Segugio.it, portale leader del mercato italiano nella comparazione di prodotti assicurativi, utilities e prodotti di credito, che in una recente indagine, condotta dal suo osservatorio, ha registrato un premio medio di 453,4 euro ad ottobre 2023, in crescita media del 2,8% sul mese precedente e del 25,1% su ottobre 2022.

Gli incrementi sarebbero dovuti alla combinazione di diversi fattori tra i quali l’aumento del costo dei sinistri, a seguito dell’impennata dell’inflazione dalla fine del 2021 e della loro frequenza, con il ritorno “post covid” alla normale circolazione dei mezzi.

I giovani sotto i 25 anni, sono tra le fasce più colpite, con aumenti del premio medio del 39,4% che lo portano a 1045,60 euro.

Le classi di assicurazione B/M, dalla 5 alla 8, hanno subito un aumento del 32,1%, mentre chi assicura per la prima volta un veicolo nuovo ha visto un incremento del 28,5%.

Aumenti di questa portata, insieme all’attuale situazione economica, hanno avuto peso anche sulla scelta delle modalità di pagamento degli utenti, che sempre più spesso ricorrono alla rateizzazione dell’assicurazione auto. Nello specifico, ad ottobre 2023 la percentuale di preventivi salvati con pagamento rateizzato è stata del 27,1%, in aumento del 47,3%, rispetto allo stesso mese del 2022.