Società Nazionale di Salvamento senza presidente da quasi un anno, parte la richiesta al Tribunale di Genova per le elezioni
La Società Nazionale di Salvamento è ormai da quasi un anno senza presidente, situazione che sta paralizzando, con importanti ricadute, l’attività di un’associazione fondamentale in ambito di soccorso e salvataggio acquatico, in particolare in una città in cui il mare è un elemento imprescindibile e fondamentale. Da qui parte la richiesta al Tribunale di Genova da parte di soci e direttori della società, per la convocazione dell’assemblea nazionale al fine di procedere immediatamente alle elezioni del suo “legittimo” presidente e del nuovo direttivo.
E’ passato ormai quasi un anno dalla morte di Giuseppe Marino, presidente nazionale, ed è ancora il vice, Dott. Fortunato Comparone, a farne le veci. Per questo motivo hanno espresso il loro sdegno le associazioni socie rappresentative di centinaia di bagnini esperti di soccorso in mare, e firmatarie della richiesta inoltrata al Tribunale di Genova di far indire elezioni immediate, presentata dal loro legale. Una situazione di perenne stallo, sospesa di mese in mese, che non accenna a risolversi e gravemente nociva per l’intera associazione.
Ai microfoni di Radio Babboleo Milena Sala, portavoce del comitato firmatario