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Emergenza carceri, Alberto Scagni aggredito a Sanremo

Nuova notte di terrore al carcere Valle Armea di Sanremo, dove Alberto Scagni, condannato per l’omicidio della sorella, è stato preso in ostaggio e torturato da altri due detenuti, che avevano fatto uso di alcol artigianale e farmaci reperiti illegalmente. Questa la seconda volta per l’uomo: la prima aggressione, avvenuta nel penitenziario genovese di Marassi, è risalente a poco più di un mese fa.

Intimidazioni anche per il compagno di cella, che è stato tenuto sotto minaccia e chiuso in bagno, mentre i sequestratori perpetravano le percosse su Scagni. Quasi in fin di vita, il recluso è stato tratto in salvo dagli agenti, coordinati dal Vicecomandante presente sul posto, che hanno fatto irruzione con caschi protettivi e scudi. Immediato il trasporto in ospedale per la vittima.

Un soccorso complesso che ha visto un poliziotto ferito, con due costole rotte. Cresce così il malcontento del corpo penitenziario, che ha protestato alla fine del tragico turno. Intanto, la mamma di Alberto Scagni, Antonella Zarri, è a Roma per partecipare a un incontro pubblico con il suo avvocato Fabio Anselmo per discutere dell’inefficienza delle forze dell’ordine. “Inutile parlare di prevenzione se poi si interviene in ritardo” spiega l’avvocato.

“E’ solo grazie all’ ingresso della Polizia Penitenziaria in cella che si è evitato un brutale omicidio, ancora una volta dovuto ad abbinamenti pericolosi di detenuti. Sanremo non può gestire 290 detenuti. Tutto ciò acclara la perdurante emergenza penitenziaria mancante di 18mila unità” – così Fabio Pagani, Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria ai nostri microfoni.

“Cantastorie senza musica”, Paolo Crepet all’Ariston di Sanremo con “Prendetevi la luna”

Psichiatra, sociologo, educatore, saggista ed opinionista italiano. Paolo Crepet il 3 novembre al Teatro Ariston di Sanremo con la conferenza spettacolo “Prendetevi la luna“. Dall’omonimo libro, un dialogo tra generazioni che affronta le tematiche più disparate riguardanti la vita e la mente.

«Incontro tanta gente, mi chiedo che cosa possono volere da me. Certamente una guida, una speranza, forse perfino una luce che accendo i cuori di giovani e meno giovani. C’è sete e fame di parole, di pensiero. Cercano un’eresia in un mondo codificato. Non posso che dire loro ciò che mi sono ripetuto per anni lungo il corso della mia vita: “prendetevi la luna”. Siate ambiziosi, cercate la vostra unicità» scrive Crepet.

Così il 3 novembre 2023 Paolo Crepet in uno spettacolo che è andato sold out in pochissimo tempo.

Sono un cantastorie senza musica, canto le storie che mi hanno incuriosito e in qualche modo delegato. Visto che siamo a Sanremo, cantare le storie: basti pensare quante storie sono state cantate su quel palcoscenico, canto degli italiani che non si arrendevano e che volevano sognare, divertirsi, ridere ma anche riflettere” – racconta Paolo Crepet ai microfoni di Radio Babboleo – “Un richiamo alla passione, ma qualcuno tra i giovani ha già capito che richiede rischio e sudore. Sono due parole che noi adulti abbiamo tolto dal loro vocabolario fin da piccoli, quindi improvvisamente confrontarsi con queste due parole è complicato. Mi sembra una sorta di monocultura che tende solo ed esclusivamente a togliere gli ostacoli come se la vita non dovesse averne nemmeno l’ombra“.

Voi siete a Genova, in un porto, avete accolto audaci che partivano e trovavano il coraggio fare qualche cosa, siete parsimoniosi perchè sapete di doverne vivere tanta di vita. Come mettere via un po’ di farina per il futuro” – continua Crepet – “Alzo gli occhi e lo faccio sempre, mi sono care le nubi, non mi piacerebbe avere un cielo senza nulla. Sarebbe come se un marinaio cercasse le bonacce. Nessun marinaio ha mai cercato la bonaccia, allora perchè la cerchi per tuo figlio?“.

L’intervista integrale a Paolo Crepet su Radio Babboleo.

Sanremo, Sindaco Biancheri: Festiva esplosivo, non poteva esserci partenza migliore

Tutto pronto per il debutto questa sera della 73esima edizione del Festival di Sanremo: riviera imperiese sold out, una partenza in grande stile per la kermesse più attesa dell’anno. “Credo – spiega il sindaco Alberto Biancheri – non potesse esserci una partenza migliore di questa, è stato già in questi giorni un Festival esplosivo invaso da tantissime persone: ieri sera sembrava già la serata finale con la città gremita, con i fuochi e tutte le iniziative collaterali. Questo è già un segnale importante per far capire quanto fosse importante questa edizione”.
Ascolta l’intervista completa sul nostro sito.

I fiori liguri grandi protagonisti per Sanremo e San Valentino

Luci puntate sulla città di Sanremo, dove oggi inizia il Festival della Canzone Italiana, momento di grande visibilità anche per gli indiscussi tradizionali protagonisti: i fiori della Liguria.

La Liguria è leader nazionale nella produzione di piante e fiori, coprendo il 30% in volume e il 14% in valore di tutto il florovivaismo, che ha sfiorato nel 2021 2,8 milioni di euro. Appuntamento immancabile per mostrare le bellezza della regione tramite i classici bouquet il Festival e la città di Sanremo, addobbata a festa e colorata come in piena primavera.

Una grande vetrina che da risalto a tutto il nostro comparto, che per quanto riguarda il fiore di Sanremo riguarda circa 3500 aziende per un fatturato che arriva a sfiorare i 200milioni di euro” – racconta ai microfoni di Radio Babboleo Gianluca Boeri, presidente di Coldiretti Liguria “appuntamento importante soprattutto in un anno complicato per la filiera per i cambiamenti climatici tra la siccità estiva, un autunno di caldo anomalo”.

Mese pieno di colori questo di febbraio, dato che il 14 la Liguria si prepara ad accogliere anche San Valentino e i festeggiamenti delle coppie di innamorati. Tante le iniziative organizzate che vedono coinvolto l’intero comparto agroalimentare: dai menu ad hoc, alle proposte delle aziende floricole e florovivaistiche che si preparano a divenire meta privilegiata per gli acquisti più graditi a tutte le età. Negli ultimi anni, in particolare, le coppie tendono a prediligere, rispetto al mazzo di rose rosse, una piantina fiorita, considerata un dono in grado di durare nel tempo a cui dedicare maggiori cure.

In Liguria i fiori da regalare sicuramente non mancano – commenta Boeri – per questo rinnoviamo il nostro invito ai consumatori ad acquistare sempre prodotti locali, per avere un fiore fresco e di qualità, oltre che per sostenere un settore che ormai da un anno sconta le difficoltà legate alla pandemia e ai rincari energetici”.

‘Orientamenti Tour 2022 Care’ al via da Sanremo, Cavo: “Raccontare ai giovani come ci si prende cura del talento”

Tutto pronto per la nuova edizione numero 72 del Festival di Sanremo, dal 1 al 5 febbraio: oggi il taglio del nastro di Casa Sanremo e il via alla prima tappa di “Orientamenti Tour 2022 Care“, l’evento dedicato alla formazione promosso dalla Regione Liguria per aiutare i ragazzi a scegliere il proprio percorso di studi o orientarsi nel mondo del lavoro. L’inaugurazione si è svolta alla presenza dell’assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo e dell’assessore al Lavoro e al Turismo Gianni Berrino. La manifestazione questa volta parte proprio dalla Città dei Fiori ed è rivolta alla scoperta dei mestieri, quest’anno con una prima tappa che inizia in parallelo al Festival di Sanremo: l’idea è quella di approfondire la conoscenza delle competenze che ruotano intorno al mondo dello spettacolo, sul palco e dietro le quinte, grazie all’esperienza di attori, scenografi, costumisti che parleranno con i giovani partecipanti. Il tour proseguirà per culminare con l’edizione 2022 del Salone Orientamenti di novembre. Tra i temi anche il digitale e il turismo. “Bisogna continuare a parlare ai giovani – spiega a Babboleo News l’assessore Ilaria Cavo – e raccontare come ci si prende cura dei talenti”. Ascolta l’intervista.

Pnrr, in Liguria via a pianificazione risorse per edilizia pubblica e rigenerazione urbana

Inizia domani in Liguria il percorso di pianificazione delle risorse stanziate dal Pnrr per i capitoli legati a edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica e rigenerazione urbana. Sarà solo il primo di una lunga serie di confronti che coinvolgerà anche enti locali, sindacati e Anci oltre agli ordini professionali per programmare l’utilizzo delle risorse. “Un percorso – spiega a Babboleo News l’assessore regionale ligure Marco Scajola – iniziato al Ducale con un confronto a 360 gradi su tutti i temi legati al Pnrr. Come Liguria abbiamo ottenuto un centinaio di milioni di euro di risorse che riguardano diversi temi. Per quanto riguarda il mio settore di competenza ci sono i 45milioni per la riqualificazione urbana, tre progetti finanziati per 15 milioni l’uno che riguardano a Genova la riqualificazione di Begato, nello spezzino Sarzana e a Sanremo i lavori per il centro storico della Pigna. Poi ci sono 35milioni per l’edilizia residenziale pubblica, interventi che verranno fatti dalle A.r.t.e. liguri, abbiamo già fatto un progetto in attesa del parere del ministero”. “I tempi sono celeri – conclude Scajola – il Pnrr dà tempistiche molto rapide e quindi c’è da correre e lavorare”. Ascolta l’intervista.

Sanremo, fiamme in cella detenuto ferito e 5 agenti intossicati. La Denuncia del sindacato Uil Pa.

Un detenuto ferito e 5 agenti intossicati: è il bilancio di quanto accaduto nel carcere di Sanremo dove un giovane detenuto straniero è rimasto ferito nel rogo che avrebbe lui stesso appiccato all’interno della sua cella. Gli agenti di polizia penitenziaria intervenuti per salvarlo sono rimasti intossicati e sono stati trasferiti in ospedale a Sanremo. Il giovane è ricoverato al centro gradi ustioni di Sampierdarena a Genova. La denuncia dell’episodio da parte del sindacato di polizia penitenziaria: ascolta l’intervista a Fabio Pagani segretario regionale ligure Uil Pa.


Sanremo: aggressione ad un agente da parte di un detenuto. Pagani: “La polizia penitenziaria non può lavorare così”

Oggi, mercoledì 19 maggio 2021, a Sanremo è avvenuta un aggressione da parte di un detenuto di origine magrebina, già in precedenza definito violento, nei confronti di un agente penitenziario.

Inizialmente il detenuto ha minacciato il personale sanitario, e all’intervento dell’agente si è scagliato contro lo stesso, che è poi stato trasportato d’urgenza al nosocomio cittadino.

E’ stato confermato un trend in aumento per quanto riguarda le aggressioni tenute da detenuti nei confronti della Polizia Penitenziaria nelle carceri del Paese, ad oggi si superano le due al giorno.

Fabio Pagani, segretario regionale della UIL PA Polizia Penitenziaria, ha commentato la vicenda nel sanremese: “La polizia penitenziaria non può essere l’agnello sacrificale del Paese e di questo questo sistema che fa acqua da tutte le parti”.

Sanremo, torna la “Pascoli”: sindaco dedica riapertura a benefattrice russa

Una storia a lieto fine in cui cultura, istruzione e beneficenza si legano in maniera indissolubile.

Nel settembre 2019, a Sanremo, una dichiarazione di inagibilità aveva lasciato “a spasso” 600 studenti di ben 14 classi della Scuola media Pascoli. Oggi la campanella alla Pascoli è tornata a suonare, dopo un anno e mezzo di lavori e investimenti per 2 milioni e duecento mila euro.

La vera protagonista della storia è la donna a cui il sindaco Biancheri ha dedicato la giornata di riapertura odierna. Si tratta di Elena Sivoldaeva, una designer russa che vive nel ponente ligure e che in questi mesi ha affittato, a sue spese, i prefabbricati in cui gli studenti della Pascoli hanno potuto studiare, imparare e crescere. Cifre importanti, 600.000 euro, che non rappresentano un caso isolato: la signora Sivoldaeva, in piena emergenza covid, aveva già donato alla città di Sanremo due costosi dispositivi per la diagnostica e l’analisi del virus Covid-19 e di altre patologie.

Una vera e propria benefattrice, che a quanto pare si è innamorata del ponente ligure al punto di renderlo, a sue spese, un posto ancora migliore. Questo basta a renderla, a nostro parere, una ligure D.O.C.