Restituita alla collettività la Fontana del Nettuno di Villa Scassi

Un’altro angolo di Genova riportato al suo antico splendore: la Fontana del Nettuno di Villa Scassi a Sampierdarena è stata restituita alla collettività dopo un’importante opera di restauro effettuata dai settori Impianti e Verde di A.S.Ter in collaborazione con la Sovrintendenza alle Belle Arti.
Intervento fortemente sostenuto dall’assessore al bilancio e manutenzioni Pietro Piciocchi e dal Presidente del Municipio II Centro Ovest Michele Colnaghi.

“Questa villa di Sampierdarena, di grande valore affettivo per il quartiere sarà oggetto di un ampio progetto di riqualificazione, del valore di 1 milione e 600 mila euro, nell’ambito degli interventi finanziati attraverso le risorse del PNRR” – dichiara l’assessore Pietro Piciocchi.

“Chi come me è cresciuto in questo quartiere è profondamente legato a questa villa, isola verde di Sampierdarena” – commenta il presidente del Municipio II Centro Ovest Michele Colnaghi – “Per questo un anno e mezzo fa, quando mi sono insediato, ho subito chiesto di programmarne il recupero. Finalmente oggi la restituiamo ai bambini e a tutto il quartiere. Ora sta a loro prendersene cura”.

Un restauro particolarmente complesso date le condizioni della statua, addirittura cosparsa di scritte. “Un sapiente gioco di squadra” – spiega Antonello Guiducci, chief executive officer di A.S.Ter – “la sinergia tra settori e l’expertise di ciascuna professionalità coinvolta si confermano la combinazione vincente per ottimizzare i risultati di un intervento delicato e complesso come questo, in grado di restituire all’originale fasto di Villa Scassi un simbolo d’alto valore scenografico”.