Oggi, lunedì 31 ottobre, ricorre la giornata mondiale del risparmio. Una giornata che nasce per sensibilizzare le persone sull’importanza di “mettere via” parte del proprio guadagno. I cittadini liguri e genovesi sono da sempre celebri per essere grandi risparmiatori, comportamento molto virtuoso e che è risultato fondamentale soprattutto per affrontare il periodo pandemico in cui molte persone hanno dovuto dar fondo ai propri risparmi per poter sopperire alla mancanza di entrate o ad entrate inferiori rispetto alla normalità.
Ad anni in cui risparmiare è risultato impossibile si aggiunge un periodo di crisi energetica e caro prezzi che sta investendo tutti i reparti economici e che sta pesando moltissimo sui portafogli dei cittadini. Una situazione ormai insostenibile, tanto che già lo scorso 21 settembre le associazioni dei consumatori liguri avevano dato vita a una manifestazione davanti alla Prefettura di Genova molto simbolica: la cena dei poveri a pane e cipolle per simboleggiare la crisi attuale delle famiglie.
“Molte famiglie hanno iniziato ad intaccare i risparmi, c’è molta sfiducia. 12% dell’aggravio dei costi della spesa alimentare, ma anche dell’Iva” – lo ha raccontato Stefano Salvetti di Sicet ai microfoni di Radio Babboleo.